Il portale di informazione Terni Today ha pubblicato la notizia dell'esclusione, da una competizione di judo, dell'atleta non vedente Gabriele Scorsolini, coordinatore, tra l'altro, della sezione umbra di APRI-onlus.
La vicenda ci ha generato stupore in quanto, nella disciplina del judo, solitamente non esistono differenze sostanziali fra lottatori normodotati e privi della vista. Tutte le mosse infatti presuppongono il contatto fisico tra i due contendenti. Intendiamo pertanto esprimere la nostra piena solidarietà all'amico Gabriele e gli auguriamo di poter trovare, nel prossimo futuro, maggiore sensibilità nelle istituzioni federali.