Mercoledì scorso 12 dicembre il presidente Marco Bongi ha iniziato, presso la Casa Circondariale di Ivrea, il secondo corso di alfabetizzazione Braille rivolto ai detenuti. Lo frequentano otto persone ristrette nella sezione di semiprotezione.
Gli allievi si sono dimostrati, almeno per ora, molto attenti e motivati. Uno di loro, al termine della lezione, ha esclamato: "Quando uscirò, mi piacerebbe insegnare questo alfabeto anche a mia figlia di sei anni!". Il confronto con la realtà dell'handicap dunque, non di rado, può avere anche un significato rieducativo per chi si è macchiato, nella sua vita, di colpe gravi. Dare un piccolo contributo a questa opera di recupero sociale ci da quindi, come cittadini, una grande soddisfazione.
Archivio Notizie
Ivrea: inizia il secondo corso di braille in carcere
- Visite: 16110