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Venerdì 19 giugno, in occasione della festa del presidio ospedaliero "Beata Vergine della Consolata" di San Maurizio Canavese, il presidente Marco Bongi ha incontrato Fra Massimo Villa, Superiore della provincia Lombardo-Veneta dell'ordine Fatebenefratelli. Nel corso del cordialissimo colloquio è stato presentato al Superiore un progetto sperimentale sulla riabilitazione visiva che potrà essere avviato, a partire da settembre, grazie ad un finanziamento specifico ottenuto dalla Fondazione "Specchio dei Tempi" che fa capo al quotidiano La Stampa.
L'ospedale canavesano, polo di eccellenza nel campo riabilitativo, metterà a disposizione locali idonei per l'avvio delle attività mentre APRI-onlus fornirà il personale specializzato.
All'inizio si partirà con consulenze sugli ausili per ipovedenti, gruppi di auto-aiuto, sportello previdenziale e pratiche per la fornitura di materiale protesico. In seguito si avvieranno ulteriori iniziative, rivolte sia ai ricoverati che al territorio.
APRI-onlus provvederà infine ad allestire, presso la struttura, una piccola ausilioteca di base.
Il progetto, sempre nella medesima giornata, è stato brevemente presentato anche al sindaco di San Maurizio Canavese Paolo Biavati che si è dichiarato molto favorevole all'iniziativa.