Sono stati circa una quarantina i disabili visivi che hanno partecipato, giovedì 15 gennaio scorso, all'assemblea autoconvocata presso la Biblioteca Civica eporediese. Sono stati lungamente dibattuti i problemi della categoria sul territorio ed, in particolare, i presunti disservizi manifestatisi nella nuova gestione del Centro di Riabilitazione Visiva.
Due ore di sfogo e doglianze che hanno spaziato su quasi tutti i settori riabilitativi non risparmiando i responsabili dell'ASL TO-4 ed il direttore del centro di via Costantino Nigra.
La nostra associazione è stata invitata all'incontro e ciò ci ha fatto ovviamente molto piacere perché riconosceva pubblicamente il valore della nostra presenza in Canavese. Il presidente nazionale Marco Bongi ha incentrato il suo intervento su due punti fondamentali.
In primo luogo egli ha ribadito che i pazienti hanno tutto il diritto di rivendicare servizi di qualità e di protestare nel caso di carenze e lacune: "Non servono mugugni e lamentele private" - egli ha rilevato - "qualora voi accertiate problemi gravi dovete intervenire pubblicamente con lettere e comunicati. Solo così non potrete essere ignorati da chi ha il dovere di vigilare".
In secondo luogo Bongi ha annunciato che APRI-onlus non ha comunque alcuna intenzione di abbandonare il territorio canavesano. A partire da febbraio infatti saranno lanciate alcune iniziative autogestite ed autofinanziate che proporremo a tutti i disabili visivi della zona.
Vi presentiamo, qui di seguito, il servizio televisivo realizzato in proposito da Rete Canavese:
Archivio Notizie
IVREA: TANTA GENTE ALL'ASSEMBLEA AUTOCONVOCATA
- Visite: 4206