L'agenzia statunitense del farmaco FDA ha omologato, nel febbraio scorso, il primo farmaco specificamente rivolto alla cura della degenerazione maculare secca con atrofia geografica.
Si tratta della molecola denominata "pegcetacoplan" ma meglio conosciuta con l'appellativo commerciale "Syfovre". Il prodotto può essere annoverato fra i cosiddetti inibitori del complemento, ovvero di alcuni fattori che tendono a danneggiare progressivamente le cellule fotorecettrici della macula. E' bene subito precisare che la terapia, consistente in una serie di iniezioni intraoculari, non si propone di migliorare la capacità visiva ma piuttosto di rallentare, o fermare, la degenerazione. Si tratta comunque di un significativo passo avanti in quanto, fino ad ora, non esisteva alcun farmaco specifico contro la maculopatia secca. Nei primi mesi del 2024 potrebbe giungere anche l'approvazione da parte dell'agenzia europea EMA.