La giovane manager Alessandra Natalino, dopo aver concluso un master in impresa sociale, sta lanciando una nuova startup che potrebbe sviluppare un possibile inserimento lavorativo di persone disabili visive nel campo della gioielleria.
L'iniziativa, denominata "oro invisibile", è entrata a far parte di Social Tides ed è sostenuta da INCO e Google.org. Il progetto prevede di produrre gioielli attraverso la manipolazione di una porcellana morbida successivamente fusa in metalli nobili sostenibili. I risultati di questo lavoro verranno presentati a Milano in un work-shop gratuito che si svolgerà il 9 settembre p.v. Alessandra Natalino ci chiede comunque, per ora, di compilare un breve questionario che intende testare l'interesse degli ipo e non vedenti verso il mondo della produzione artigianale.
Per compilarlo collegatevi al link sottostante:
Https://docs.google.com/forms/d/17CRH6nD4I3ydjOU18XECzJ0-ds66796ssyWW8C2c-EA/edit