Il curioso dispositivo potrebbe essere in grado di far giungere alla retina malata segnali luminosi, nell'arco del visibile, in grado di stimolare le cellule fotorecettrici. Non si tratta ovviamente di una soluzione alla radice del problema ma forse di un training finalizzato a rallentare la degenerazione della retina e del nervo ottico. Si attendono naturalmente conferme ufficiali ma alcune sperimentazioni condotte presso strutture pubbliche di oculistica site in Piemonte avrebbero dato risultati incoraggianti. Abbiamo dunque intervistato, per il nostro canale Youtube, l'ing. Alma De Luca, coordinatrice del progetto e amministratrice delegata di Aldetec.