Apple, ogni anno, ci ha abituati all'uscita della major release del sistema operativo iOS, solitamente prevista nel mese di settembre.
Ed anche quest'anno ci risiamo, Lunedì 20 Settembre è stato reso disponibile per i nostri iPhone e iPad, la nuova versione 15 del sistema operativo dell’azienda di Cupertino (U.S.A.).
Quindi si pone il problema: cosa fare? Aggiorniamo i nostri smartphone o attendiamo. E soprattutto, i nostri device saranno compatibili? Non è che per caso ci prosciugheranno la batteria. Oppure diventeranno inutilizzabili per la lentezza e i bug. E poi, varrà la pena fare questi aggiornamenti?
Solitamente sono queste le domande che affliggono l'utenza Apple e non solo, quando si tratta di aggiornare i propri device, in modo particolare si ha paura di incappare in regressioni in termini di accessibilità, magari non giustificate, dato che la nuova versione non è certo che porti significativi benefici. Proviamo dunque a mettere un po' di ordine a queste idee.
Intanto, per rimanere sul semplice, potrete aggiornare a iOS 15 tutti i device che eravate riusciti ad aggiornare a iOS 14.
La cattiva notizia è invece che alcune delle nuove funzionalità presenti in iOS 15, non saranno disponibili per i seguenti modelli (prendete con le pinze tale elenco): iPhone 6s, iPhone 6s Plus, iPhone 7, iPhone 7 Plus, iPhone 8, iPhone 8 Plus e iPhone X.
Non bisogna però fare confusione: non è semplice, infatti, stilare una vera e propria lista di cosa vada o cosa non vada su taluni dispositivi.
Iniziamo con il dire che una delle feature più innovative di iOS 15 è il riconoscimento delle immagini, del loro contenuto, sia esso testuale o di tipo descrittivo. Tale funzionalità è presente sin dagli iPhone 6s, magari con qualche rallentamento o difetto di giovinezza, ma funziona invece egregiamente già dagli iPhone 8, quindi qui non ci sono troppi problemi di retrocompatibilità. Inoltre il riconoscimento del testo, utilizzabile ad esempio su screenshot, immagini in WhatsApp, ovunque insomma, è possibile tramite riconoscimento OCR offline, non serve infatti una connessione internet attiva, è tutto gestito dal vostro dispositivo, con ovvi benefici anche in termini di privacy.
Di certo la funzionalità che non funzionerà nei terminali precedenti a iPhone X compreso è quella denominata Live Text, che ci dà la possibilità di usare la nostra fotocamera come un occhio virtuale in grado di riconoscere l’ambiente che ci circonda, ed inoltre è anche in grado di riconoscere testo al volo da qualsiasi superficie. Se avete un dispositivo che non la supporta potrete continuare ad utilizzare l’app Microsoft Seeing AI, che integra tutto ciò, con la necessità però di connessione internet attiva.
Al momento è segnalato un malfunzionamento dell’app Wallet, usata per raccogliere tessere e carte di pagamento varie, se la usate molto è possibile che incontriate alcuni problemi, ma non è un problema presente su tutti i dispositivi e comunque sarà sistemato con il prossimo aggiornamento previsto solitamente per fine Ottobre.
Parlando invece di ciò che dovrebbe essere a disposizione di tutti, citiamo la possibilità di usare l'assistente vocale Siri offline, senza quindi la necessità di avere internet disponibile, comodo in tutte quelle situazioni in cui non siamo coperti dalla rete, ma in cui vogliamo anche solo fare una telefonata o aprire una app attraverso la voce.
Risultano poi piuttosto numerose le nuove impostazioni e funzionalità di VoiceOver, ci andrebbe un articolo a parte per citarle tutte. Segnalo a tal proposito i podcast di NVApple(anche in mp3), ne consiglio l’ascolto, ci raccontano in modo approfondito tutte le novità di iOS 15, con molti casi d’uso:
https://www.nvapple.it/podcasts
Ma ora veniamo al dunque, aggiorniamo o no?
In passato, ho più volte consigliato di attendere ad aggiornare, infatti avere un sistema instabile o con grosse regressioni di accessibilità non è l’ideale, il device può infatti risultare poco utilizzabile. Posso assicurarvi che ci sono stati degli aggiornamenti di iOS che hanno creato molti più problemi che benefici. Ma solitamente la community dei non vedenti più “smanettoni” testa le anteprime del sistema operativo, prima dell’uscita ufficiale. Ed è proprio per questo motivo, che mi sento di consigliare l’aggiornamento a iOS 15. Non sono infatti segnalati malfunzionamenti o carenze di accessibilità e VoiceOver risulta fluido e ricco di novità. Poi se si fosse titubanti, potreste scegliere di attendere la versione 15.1, che come dicevo, dovrebbe essere disponibile per fine Ottobre.
Buon iOS 15 a tutti.
Alessandro Albano