L'INPS, con il Messaggio n. 1835 del 6 maggio 2021 , ha modificato in senso restrittivo la disciplina regolante il procedimento di revisione in materia di invalidità civile, cecità e sordità.
Le nuove disposizioni riguardano solo le concessioni di benefici in modalità "rivedibile". Secondo tale determinazione l'Istituto procederà alla sospensione cautelare delle erogazioni economiche se il soggetto convocato non si presenterà alla visita di revisione, anche se la lettera raccomandata non sia stata ricevuta per cambio di residenza o altro disguido postale. Contestualmente alla sospensione verrà inviata comunque una seconda lettera, ma se non è stata ricevuta la prima...?!?, nella quale si inviterà l'assistito a produrre idonea giustificazione della mancata presentazione entro 90 giorni. I motivi adducibili saranno solo di carattere sanitario o amministrativo. L'INPS giudicherà insindacabilmente se accettare o meno la giustificazione e quindi se procedere ad una seconda visita.
Immaginiamo che queste novità causeranno sicuramente molte polemiche e parecchi ricorsi giurisdizionali. Da parte nostra procederemo allora a contattare quanto prima la sede centrale INPS per avere maggiori delucidazioni in merito.