Lunedì 22 marzo, nel corso di un convegno telematico, il presidente Marco Bongi ha potuto colloquiare con la nuova ministra della disabilità Erika Stefani.
L'occasione è stata propizia per sottoporre al Governo alcune semplici richieste che, se vi sarà la volontà politica, potrebbero essere sbloccate in poco tempo: il progetto di legge sul valore legale della firma apposta dal non vedente negli atti pubblici, l'emanazione del decreto applicativo sulla non necessità di una prescrizione specialistica per l'applicazione dell'IVA agevolata al 4% sugli ausili, l'immissione della riabilitazione visiva nei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza), la creazione di un'autonomy card per gli acquisti del nomenclatore tariffario, un registro nazionale di accreditamento per la trascrizione dei libri di testo, l'innalzamento del tetto dei 2000 cc nelle auto ibride per l'applicazione dell'IVA al 4% ecc. Erika Stefani ha preso nota con attenzione delle richieste ed ha assicurato risposte concrete nel prossimo futuro. Cercheremo pertanto di non mollare la presa e torneremo alla carica anche attraverso i parlamentari di riferimento.