Le notizie relative all'invenzione di nuovi bastoni elettronici per disabili visivi giungono periodicamente da decenni per essere successivamente quasi sempre abbandonate: dai dispositivi ad infrarossi a quelli che utilizzano le onde radio, dai bastoni localizzati tramite navigatori a quelli che supportano microtelecamere.
L'ultima iniziativa di questo genere giunge dalla società statunitense Wewalk che ha vinto un premio di Microsoft per un progetto dedicato all'accessibilità ambientale. L'idea è quella di inserire nel bastone un assistente vocale collegato ad un navigatore satellitare ed ad un analizzatore di immagini. Da questo interessante mix dovrebbe nascere una sorta di accompagnatore virtuale che, sulla carta, sarebbe in grado di guidare in sicurezza i non vedenti nei loro spostamenti. Staremo a vedere e poi esprimeremo un giudizio fondato. Il nostro non è scetticismo ma prudenza.