Nelle scorse settimane ci sono giunte molte richieste di informazioni a proposito degli aumenti pensionistici derivanti dalla sentenza della Corte Costituzionale n. 152/2020 e del successivo Decreto Agosto n. 104 del 14/8/2020.
Sebbene la materia risulti ancora poco chiara, ad esempio a proposito delle procedure, proviamo comunque a diffondere le notizie che al momento appaiono consolidate. Si tenga comunque conto che il Decreto Legge, sebbene già in vigore, potrebbe anche essere modificato nella fase di conversione parlamentare.
A) L'aumento della pensione spetterà anche ai ciechi civili assoluti ma non a quelli parziali e ai minori, pur se ciechi assoluti
B) Il tetto di reddito da non superare è di € 8.469,63 per i singoli, ed € 14.447,42 per i coniugati
C) Nel calcolo del reddito non sono comprese le pensioni di invalidità, l'indennità di accompagnamento ed il reddito della prima casa. Non c'entra nulla l'ISEE
D) Gli aumenti non saranno uguali per tutti coloro che ne hanno diritto. Si applicherà infatti una tabella che mette in relazione il reddito con l'aumento della pensione. Solo coloro che hanno reddito zero potranno godere del massimo aumento che porterà la pensione complessiva ad € 651,51.
Nella speranza di aver chiarito qualche dubbio vi assicuriamo comunque che continueremo a seguire la questione con estrema attenzione.