Nella nostra newsletter del 10 febbraio u.s. avevamo annunciato il pieno proscioglimento del nostro socio ed amico Vittorio Bellucci dall'infamante accusa di aver simulato la propria condizione di cecità civile. Nell'articolo il video contenente una significativa intervista al vero cieco.
Nei giorni successivi abbiamo quindi divulgato un comunicato stampa e contattato alcuni giornalisti nella speranza di ottenergli la giusta visibilità anche sul piano mediatico. Come però temevamo questa operazione non si è rivelata per nulla facile.
A parte infatti un bellissimo articolo pubblicato dal quotidiano La Stampa del 11 febbraio e un benemerito post apparso sulla piattaforma Superando.it , ben pochi riscontri siamo riusciti ad ottenere anche da quei giornali che, allo scoppio del presunto scandalo, si erano affrettati a gettare fango sul povero Vittorio. Le scuse per "svignarsela" con eleganza sono sempre le stesse: il capo-redattore ha detto che faremo fra qualche giorno, purtroppo ne ha parlato prima già un'altra testata, esistono anche veri truffatori e noi non possiamo sapere quali sono, avete ragione ma proprio in questi giorni siamo monopolizzati dal Coronavirus... ecc. Abbiamo perciò deciso di muoverci anche autonomamente confidando sulla diffusione attraverso i social. In esso Vittorio racconta la sua vicenda e le sofferenze ingiustamente subite. Vi preghiamo pertanto di farlo girare e, se possibile, di segnalarlo ad amici e conoscenti.