Torino: sopraluogo al Museo del Risorgimento
Si è conclusa mercoledì 15 maggio la serie di visite guidate ad alcuni musei torinesi, finalizzata a verificarne l'accessibilità per i portatori di handicap. L'iniziativa, patrocinata dai Lions Club, ha coinvolto varie associazioni e terminerà ufficialmente con un convegno, nel pomeriggio di venerdì 7 giugno, durante il quale verranno esposti i dati rilevati.Per quanto riguarda la situazione relativa al Museo Nazionale del Risorgimento possiamo dire che il nuovo allestimento, realizzato nel 2011, risulta certamente suggestivo e coinvolgente ma presenta comunque ancora alcune criticità per i disabili visivi. I più penalizzati appaiono gli ipovedenti a causa dei caratteri molto piccoli con cui sono scritte le didascalie e per la scelta discutibile di chiudere tutte le finestre del palazzo per illuminare gli ambienti solo con luce artificiale. I non vedenti possono invece usufruire di un'ottima audio-guida e numerosi oggetti, come busti, sculture e carrozze, possono essere esplorati tattilmente. Piuttosto insignificanti risultano invece le piccole targhette in Braille corredate da immagini in rillievo difficilmente interpretabili. Al termine della visita abbiamo quindi, come le altre volte, fornito indicazioni e suggerimenti ai responsabili del museo.
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