TORINO: SALVIAMO LA BIBLIOTECA BRAILLE
Pochi sanno che il comune di Torino, all'interno del suo Centro Documentazione Non Vedenti, possiede una vasta biblioteca Braille ereditata, al momento della chiusura, dall'Istituto regionale dei ciechi. A partire dal settembre 2013, a causa delle note vicende che hanno costretto il Centro Documentazione a trasferirsi, la biblioteca è rimasta chiusa al pubblico con i libri conservati precariamente negli scantinati di via Nizza 151.
La struttura contiene volumi di notevole valore storico e culturale fra cui alcuni pezzi unici trascritti pazientemente, tra gli anni '50 e '80, dal valoroso bibliotecario non vedente Alberto Agostano.
Allo scopo di scongiurare la perdita di questo patrimonio, la nostra associazione ha recentemente rivolto un appello ai responsabili comunali, mettendo a disposizione la propria esperienza ed il proprio lavoro volontario, allo scopo di avviare un'opera di digitalizzazione dei volumi. Si penserebbe di partire, in tale lavoro, dalle partiture musicali, che rappresentano probabilmente la sezione più preziosa della biblioteca.
Nelle prossime settimane attendiamo dunque un riscontro dai dirigenti comunali. Ci auguriamo ovviamente che la nostra disponibilità possa essere accolta.